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Poster Abbasso tutti, viva noi 1974

Abbasso tutti, viva noi 1974

Enrico, borghesuccio decenne, da Milano viene condotto dalla madre Elisa in un paesello del Lazio presso la zia Maria, scrittrice. Il ragazzo soffre molto per la lunga assenza del padre e non sa che lo stesso e morto. Fin dai primi giorni, vagando nella necropoli etrusca in cerca del cane Napoleone, Enrico incontra i vivaci ragazzetti del villaggio che giuocando agli indiani, lo accettano nella tribu e lo battezzano Cervo Bianco. E' con gli amici quando un barbone, Rufo, pittore, si stabilisce nella boscaglia e viene eletto stregone della tribu. Una sera avendo casualmente scoperto la verita sul padre dalla bocca incauta dei domestici della zia, Enrico fugge e si ferisce gravemente. Guidati da Rufo i ragazzi vegliano intorno alla villa per impedire alla Morte di raggiungere il compagno che, infatti, guarisce. Rufo, adempiuta la sua missione, si eclissa.


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