È il 2028 e la schiavitù è di nuovo legale in Polonia. Dal 2026, infatti, il governo ha autorizzato la cosiddetta "automazione" dei colpevoli di reati gravi: a costoro viene somministrata con regolarità una sostanza chiamata Vaxima, che cancella loro la memoria e li rende innocui per la società, consentendogli di svolgere mansioni che non richiedano capacità intellettive, siano esse utili alla comunità o profittevoli per i privati a cui vengono affidati. Simon, un attivista antischiavista, annuncia nel disinteresse generale di volersi suicidare in diretta streaming la notte di Capodanno per protestare contro questa pratica, nella speranza di scuotere le coscienze della gente. Il giorno prestabilito, Simon trova una ragazza nel cassonetto della spazzatura e capisce che si tratta di una schiava. Tra i due si crea un forte legame e inizia così un viaggio che aiuterà entrambi a ritrovare la forza per lottare e l’amore per la vita.